Silvia Ghisio

Cara Domitilla

Cara Domitilla

Cara Domitilla



Cara Domitilla, 

Grazie per la gentilezza di aver parlato con me questa mattina. 

E quando dico “gentilezza” intendo questo :)




Per lavoro sono abituata ad ascoltare le persone, anche fra le righe di quello che scrivono, per cui so che forse abbiamo qualche stroria in comune. Essere donne, madri, professioniste e gestire tutto è qualcosa complesso. So anche che dici di non essere un’influencer e che ti piace ascoltare le persone e dare consigli.


Allora ti parlo un po' di me, così ci conosciamo. 

Per lavoro OGGI aiuto le persone a sentirsi di valore e a crearne in team dentro la loro organizzazione. In sintesi - con l’aiuto di Andrea -  un mio caro amico pubblicitario. 

Detto diversamente: da 25 anni applico la psicologia del lavoro e la mia passione per il marketing ai processi di HR. 

Il primo pulse di Linkedin ho scritto di pancia, ho riletto ed è successo che diverse persone sconosciute lo hanno apprezzato e non ho ancora capito il perché. 

Sul mio profilo vedi tanto endorsement sulla competenza recruiting perché i miei dieci anni in azienda li ho passati dentro due importanti Agenzie per il Lavoro. 

Non è stato un caso però. 

Ho sempre letto i giornali e fui colpita da una notizia in particolare, nel 96 e ci scrissi una tesi di organizzazione aziendale: sarebbe stato legittimato in italia un rapporto trilaterale. [fra due aziende e un lavoratore]


Anche oggi mi occupo di rapporti a tre: 
  • un imprenditore 
  • le sue persone 
  • il mio mandato professionale. 

Oppure 
  • una persona 
  • Le sue motivazioni profonde 
  • Che cosa chiede il mercato del lavoro 


Lavoro in digitale e in questo periodo ho lavorato molto, con emozioni più forti. 

Il vero motivo per cui ti ho cercata è che in questo periodo, in pandemia, con una mamma chiusa in appartamento a Milano e una figlia chiusa in appartamento a Tenerife penso di aver capito quale fosse la mia più grande sf*ga di cui parlasti a un corso di digital marketing tanti anni fa.

Ne ho alcune ma la più grande mi ha permesso di amare sin da subito la tecnologia e ogni mezzo di comunicazione [compreso il telefono quello con la rotella]




La tecnologia mi ha permesso: 

  • Di sentire mia madre quando ero piccola - e in questa circostanza della pandemia le ho detto che eravamo già brave a non abbracciarci troppo e che al telefono avremmo continuato a volerci bene.

  • Di aprire la mia prima mail personale quando allattavo e mi ero isolata dalla mi normale routine [girare per l’Italia a fare consulenza di direzione…] 

  • Di parlare con gli amici quando sono andata a vivere un un luogo poco accogliente .. 

  • Di raccontare cose utili per qualcuno - come dici tu

  • Di imparare - come dici tu.


  • Di condividere cose rilevanti per qualcuno - come dici tu




Continuo a credere che sia importantissimo occuparsi del benessere delle relazioni di lavoro, perché almeno le persone a fine giornata conservano un po' di energia pura, di soddisfazione, di sorriso.

Credo fortemente che sia importantissimo parlare almeno una volta al telefono con le persone che segui in rete, così peraltro capisci se sono vere oppure fake. 

Ps.
Volevo anche dirti che quella volta che hai scritto la newsletter dove parlavi delle scelte per la fase 2 ho pensato “touchè” e ho commentato wow! E tu hai risposto “faccio sempre le stesse cose”


Grazie davvero di cuore Domitilla!


Le cose che non ho scritto qui le riteniamo confidenziali, ok? ;) 





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Se poi vuoi sapere chi sono te lo dico anche qui, assieme a quanto è durato il lutto di essere stata licenziata [fra le cose da provare almeno una volta nella vita]


[in realtà non sono timida, solo introversa e per lavoro parlo ogni giorno davanti a molte persone, o con poche e più in profondità)]

Se vuoi sapere che cosa è energiaPura fra poco lo dirò meglio e più forte perché dopo cinque anni lo o di più… :) 

energiaPura è nata 11 settembre del 2015 
Il mio blog è stato messo on line il giorno delle donne e della tecnologia, ti rendi conto?? 

Nel frattempo ho fatto un master a 45 anni con figlia liceale.
Pesavo 45 chili e sono tutt’ora bread winner, dici che importa a qualcuno? 


[appunto per me: scrive del mio master in digital e social hr management]


Oggi ho quasi 48 anni [a novembre] e non mi piace chattare perché senza occhiali faccio fatica…. 
E poi perché una volta sono stata mollata via chat. Ma questa è un’altra storia. 

Così dici che si capisce meglio? 


Silvia 


Ps ricorda che tu vali e anche tu che hai letto sin qui!





Siamo già connessi?